MusicaInGioco

Armonie per la salute a scuola…ultimo atto?

a cura di Andrea Gargiulo.

Ogni anno, scrivo un report pubblico di alcuni dei nostri progetti che, dal 2010, insegnano la convivenza, la buona cittadinanza, la legalità, la prosocialità mediante la musica orchestrale e/o corale che portiamo gratuitamente a bambini e ragazzi, prevalentemente in condizione di disagio socio-economico e/o diversa abilità.

424491_630724573606271_122836399_n

Purtroppo sembra che uno di questi, l’edizione 2016/17 del progetto regionale “Armonie per la salute a scuola” sia destinata a essere l’ultima. Dallo scorso Aprile, in qualità di coordinatore artistico e didattico del progetto, ho chiesto ai soggetti istituzionali interessati, di incontrarci per studiare le possibili soluzioni alla chiusura, almeno come struttura polivalente dedita anche alla prevenzione, dell’Art Village che determinerà di fatto l’azzeramento delle risorse per “Armonie per la salute a scuola”.

Il progetto “Armonie per la salute a scuola”, inserito nel catalogo 2016-2017 del “Piano strategico regionale per la promozione della Salute”, è nato grazie alla sinergia di diversi soggetti istituzionali e non: il Gruppo Tecnico Interistituzionale-Scuola e Salute Servizio PATP,  gli Assessorati alla Salute e all’Istruzione della Regione Puglia, l’Art Village di San Severo, struttura polivalente dell’ASL FG, che, grazie alla tenacia e lungimiranza del suo direttore, in pensione dal 2 maggio scorso, Tonino d’Angelo, è il soggetto attuatore, l’Associazione “MusicaInGioco” di Bari, che cura il coordinamento didattico e artistico, il LAMS di Matera, il Sistema di cori e orchestre infantili e giovanili in Italia -creato da Claudio Abbado e unico  in Italia federato con “El Sistema” creato da A.J. Abreu-  l’Ufficio Scolastico Regionale diretto da Anna Cammalleri con il coordinamento di Maria Veronico, Espéro, spin-off dell’Unisalento diretto dalla dott.ssa Ada Manfreda e il Centro interuniversitario per l’innovazione didattica delle Università di Lecce, Bari e Foggia, diretto dal Prof. Salvatore Colazzo.

Foto

I numeri dei bambini e ragazzi, dalla primaria alla secondaria superiore, coinvolti gratuitamente sono impressionanti: per le sei province un totale di 30 scuole, 1489 bambini/ragazzi, 189 bambini/ragazzi certificati con bes e/o diversa abilità, 103 docenti formati con un costo complessivo inferiore a 60.000 euro.

La struttura del progetto ‘Armonie per la salute a scuola’, prevede una prima fase di formazione dei docenti, interni alle scuole aderenti, con un corso teorico di 20 ore replicato nelle sedi di Adelfia (MusicaInGioco), San Severo (Art Village) e di Lecce (Biblioteca interculturale e Facoltà di pedagogia) e un più lungo tirocinio pratico in orchestre e cori già attivi con docenti già formati alla didattica reticolare. I corsi sono stati organizzati da Espéro, spin-off dell’Università del Salento, per quanto riguarda le competenze pedagogiche, psicologiche e di cooperative learning e da MusicaInGioco per l’area musicale.

Il prof. Salvatore Colazzo, ordinario di pedagogia sperimentale all’Unisalento, il prof. Piergiuseppe Ellerani, professore associato dell’Unisalento, il prof. Filippo Pergola dell’Università di Torvergata, con il coordinamento della Dott.ssa Ada Manfreda e del Prof. Demetrio Ria, in collaborazione con le dottoresse Elisabetta De Marco, Sabrina Marzo e Tonia Cagnazzo hanno condotto i seminari sulle didattiche cooperative, sui disturbi psicologici dell’infanzia e dell’adolescenza e sulle didattiche sperimentali. I Maestri Andrea Gargiulo, Tiziana Portoghese e Alessandra Partipilo i workshop sulla didattica reticolare, le tecniche di body percussion, d’improvvisazione creative, di concertazione, di vocalità infantile, di musica e movimento e di tecniche di arco Rolland.

Anche in questa edizione siamo riusciti ad includere TUTTE LE 30 SCUOLE CHE NE HANNO FATTO RICHIESTA, che hanno partecipato attivamente al programma di formazione Docenti e di coinvolgimenti educativo attraverso la musica dei bambini e/o ragazzi con le orchestre e cori infantili e giovanili, i cori manos blancas, le street band, le band rap, i gruppi soul e i progetti divulgativi violinista/cantore per un giorno e jazzista per un giorno.

Il progetto prevede 3 obiettivi specifici:

1. Formare ed informare il personale docente della scuola sulle possibilità che “El sistema” Abreu offre nella prevenzione del disagio e integrazione sociale e personale per un benessere diffuso;
2. Creare e/o valorizzare orchestre e cori infantili selezionando docenti in grado di creare cori e orchestre ispirate a “El Sistema” Abreu nelle scuole di appartenenza;
3. Dare continuità al percorso artistico – pedagogico – sociale avviato con “L’orchestra interscolastica Regionale, con l’impegno del coordinamento regionale dei nuclei pugliesi aderenti al sistema nazionale delle orchestre e cori infantili e giovanili.

Un altro obiettivo secondario è quello di monitorare eventuali benefici conseguenti alla pratica musicale d’insieme mediante la didattica reticolare MusicaInGioco, ispirata a ‘El Sistema Abreu’ con particolare riferimento al nuovo progetto di cori “Manos blancas”, nati nelle scuole di Altamura, Santeramo e Triggiano, che includono, insieme a bambini normodotati, bambini con deficit uditivo, disturbo dello spettro autistico, sindrome di Down, ecc.

Il monitoraggio degli effetti è stato condotto grazie alla Dott.ssa Maria Celeste Fasano e alla Prof.ssa Elvira Brattico, rispettivamente Dottoranda e Professore presso l’Università di Aarhus in Danimarca in un centro di eccellenza mondiale sulle neuroscienze, con questionari somministrati ai docenti curriculari dei bambini impegnati nelle orchestre e test somministrati ai bambini incentrati sul livello di motivazione e altre componenti psicopedagogiche.

certificato aarhus

Così dopo soli tre mesi di didattica, i bambini e ragazzi, che, mi preme ricordare, ricevono strumenti e lezioni GRATUITAMENTE, debuttano con quattro concerti fatti a Brindisi, Palazumbo, Lecce, parco naturalistico “canali creativi, SAC porta d’oriente Castro-Vignacastrisi, S.Severo, Arena concerti Art Village “Basaglia” e Bari, arena concerti Ipercoop-Mongolfiera di Japigia, messa a disposizione con service audio e luci dalla E-coop 3.0.

Tutto questo in collaborazione con i nuclei del Sistema i cori e orchestre infantili e giovanili che il 18 dicembre 2016 hanno contribuito con oltre 30 bambini e ragazzi al concerto di Natale del Senato trasmesso in eurovisione da Rai Uno.

Secondo alcuni politici regionali, che ho incontrato recentemente, le scelte devono essere fatte ascoltando esclusivamente i tecnici e non noi cittadini che volontariamente dedicano gran parte della loro vita a quanto vi ho descritto nonostante la comunità europea abbia attribuito a MusicaInGioco il premio urbact come buona pratica sociale (unica pratica musicale/sociale in Europa insieme a Barcellona).

13511044_1102699939768840_964091232527345334_n

Mi chiedo se in un mondo dove l’emergenza culturale ed educativa restituisce quotidianamente episodi di cronaca nera di violenze, razzismo, femminicidio sia giusto ignorare un progetto come questo. Forse mi sbaglio da da oltre sette anni il sistema di cori e orchestra infantili e giovanili è diventato per me una priorità assoluta!!! …E PER I POLITICI REGIONALI QUALI SONO LE PRIORITA’? FORSE E’ TROPPO CHIEDERE SOLO DI ASCOLTARE LE NOSTRE RAGIONI PRIMA DI FARE SCELTE CHE CONDIZIONERANNO LA VITA DI TANTI BAMBINI IN CONDIZIONE DI FRAGILITA’?

 

 

 

Pubblicità
Standard
MusicaInGioco

Il primo concerto dell’orchestra MusicaInGioco-MomART

Il primo concerto dell’orchestra MusicaInGioco-MomART coincise con la presentazione del progetto stesso fatta l’11 Ottobre 2010 al Teatro Kismet.

Locandina 11 ottobre 2010

Le lezioni, dopo i primi 4 incontri di Luglio, erano riprese a settembre con frequenza bisettimanale. Le attività furono finanziate dagli sponsor Sud Sistemi, TeatroKismet, MomArt, ConsorzioCostellazioneApulia e PlanetekItalia, con lo sponsor tecnico LiuteriaScarli, che permise ai bambini, inseriti senza alcuna preselezione musicale o attitudinale, di avere gratuitamente strumenti e lezioni collettive.  I nostri piccoli musicisti sono stati impegnati in una lezione/concerto l’11 ottobre al Kismet alla presenza dell’Assessore regionale alla Cultura, Prof.ssa Silvia Godelli, del Console dei Venezuela dr. Borges, del Presidente dell’Ass. “Simon Bolivar” diBari dr.Bellomo, del delegato di Federculture M.o Dinko Fabris e dell’Ass.re all’istruzione del Comune di Bari M.o Fabio Losito.

Ecco alcuni momenti della lezione/concerto

33913_1534310556783_1205396367_31334391_6085347_n

67681_1534309276751_1205396367_31334381_5848443_n

68301_1534310916792_1205396367_31334394_4614009_n

…ma anche della conferenza di presentazione del progetto:

33931_1638869167107_1098098761_31776512_3287278_n

…ed un video di uno dei brani “il lago delle rane” eseguito dagli archi con l’ausilio di base preregistrata:

https://www.youtube.com/watch?v=PtjSQNv45Z0

….gli articoli web e di stampa:

33472_1639705948026_1098098761_31777852_2476387_n Articolo Repubblica 11 Ottobre

Annuncio PugliaLive concerto 11 ottobre Annuncio web concerto 11 ottobre

Annuncio PrincipiAttivi concerto 11 ottobre Annuncio WebCannibali concerto 11 ottobre

…il nostro primo volantino 😀

Volantino MusicaInGioco settembre2010

…ed infine la lettera di plauso del Console generale del Venezuela:

NotaConsole Venezuela

http://www.musicaingioco.net

Standard
Uncategorized

MusicaInGioco, un sogno trasformato in progetto!!

Carissime/i, oggi apriamo un blog per avere un contatto più diretto e immediato con chi ci chiede informazioni sui nostri corsi ispirati a “El Sistema” di Abreu e assolutamente gratuiti. MusicaInGioco è un’associazione culturale senza fini di lucro ispirata a “El Sistema” di Abreu e federata con il sistema nazionale di orchestre giovanili presieduto da Roberto Grossi e con direttori artistici del calibro di Abbado e Abreu.

“L’orchestra è una società che pratica per definizione l’interdipendenza, l’orchestra è un’impresa collettiva in cui tutti sono d’accordo nella voglia di affrontare brani sempre più difficili, e questo forma la personalità di ogni ragazzo: previene la droga, previene la violenza, ed è uno strumento insuperabile di sviluppo sociale. La musica opera questo miracolo: costruttivo, seduttivo, creatore, nel bambino e nell’adolescente”. 
Con queste parole José Antonio Abreu, musicista ed ex ministro della cultura del Venezuela, piccolo e minuto come un giunco ricurvo, soprannominato “papa-dio” in patria, dove lo considerano un mito vivente, sintetizza il sistema di orchestre che, nell’arco di un trentennio e con sovvenzioni pubbliche, ha organizzato una rete d’istruzione musicale che coinvolge 450 mila ragazzi, di cui il 90% arriva da famiglie disagiate.

La nostra realtà è molto diversa. In Italia lo studio della musica, se non legato al professionismo, è delegato, per la maggior percentuale di praticanti, ai privati. La musica, come educazione al “vivere insieme”, è sempre stata declinata, come principio generale, da tutti i governi ma mai messo in pratica visto che non tutti hanno la possibilità di studiare in strutture pubbliche -come i conservatori che comunque hanno tasse di frequenza sempre più esose o nelle poche scuole secondarie ad indirizzo musicale-  o in quelle private. La nostra associazione offre questa possibilità a chiunque decida di impegnarsi a rispettare le regole di convivenza dell’orchestra e a studiare 15 minuti al giorno. I risultati educativi e quelli musicali non possono essere giudicati da noi, ma gli ultimi concerti, con i video che potete vedere sul nostro canale youtube, credo possano farci essere ottimisti sulla qualità del nostro lavoro. I bambini e i ragazzi (dai 3 ai 15 anni), senza alcuna preparazione musicale pregressa, fin dal primo giorno, suonano in orchestra. Purtroppo i posti sono limitati dal rapporto maestri/alunni che, per rispetto per gli impegni che prendiamo con i nostri piccoli musicisti, non può superare alcuni limiti “fisiologici”. Anche gli strumenti, che regaliamo ai nostri iscritti, vengono donati da sponsor – ma anche da generosi privati – o acquistati con finanziamenti pubblici -assessorati alle politiche giovanili, al diritto allo studio della Regione Puglia-, ma presto ci attiveremo per ricevere donazioni da chi vorrà contribuire alla nostra “mission”.

La priorità nelle ammissioni viene data da chi non avrebbe diversamente possibilità di studiare musica, ma cerchiamo di prendere tutti quelli che fanno richiesta.Immagine

Per info contattate i nostri partner del teatro Kismet di Bari o scrivetemi all’email andrea.gargiulo68@gmail.com 

Questo è il link del nostro canale youtube: http://www.youtube.com/user/MusicaInGioco

Questo è il nostro sito: http://www.musicaingioco.net

Immagine

Un caro saluto a tutte/i e diffondete più possibile questo blog.

Andrea Gargiulo

Standard